
OPINIONE
I tediosi Harry & Meghan
Tratto e tradotto da un articolo di opinione di Tom Rogan per il The Washington Examiner
Il principe Harry e Meghan Markle hanno rivendicato il titolo di “principessa” per la figlia Lilibet e di “principe” per il figlio Archie. È una decisione strana da parte di una coppia che ha chiarito, molto chiaramente, di non amare molto la famiglia reale britannica. Allo stesso tempo, però, non hanno ancora accettato l’invito a partecipare all’incoronazione di Re Carlo III prevista a maggio a Londra.
C’è una sorprendente ipocrisia in questa rivendicazione di titoli per i loro figli ed il loro contemporaneo disprezzo per le tradizioni della famiglia reale. L’incoronazione del re è, dopo tutto, una base piuttosto formale per l’esistenza di principi e di principesse! Ad ogni modo, dopo la brutale gazzarra che Harry ha dato a suo fratello e a suo padre nella sua recente autobiografia, “Spare“, questo invito all’incoronazione deve essere visto come un gesto di cuore e di magnanimità da parte di questi reali, non solo di facciata. Il fatto che il principe e sua moglie non abbiano ancora accettato l’invito è indicativo. Questa non è una coppia che vede l’umiltà quando si guarda allo specchio. I loro riflessi sono sempre quelli delle vittime del palazzo di Montecito.
Fanno finta che il loro periodo all’interno della Famiglia Reale sia stato di una brutalità soffocante. A parte la questione della brutalità, quasi certamente è stato un periodo di noia soffocante. Considerando la natura dell’alta borghesia britannica, è anche probabile che Meghan abbia subito un deplorevole razzismo. Tuttavia, lei e Harry sono ora liberi dal dispotismo della corte reale e possono guadagnare decine di milioni di dollari all’anno con le loro varie imprese. Quando non è impegnato nel suo lucroso contratto con Netflix, il principe conduce sedute di psicologia a pagamento. La coppia può ora pagare la grande scorta di sicurezza che sostiene essere necessaria in presenza di minacce esagerate. I due non hanno alcun motivo per non seppellire l’ascia di guerra e trascorrere 12 ore a Londra.
Invece, la noiosa ipocrisia della coppia abbonda.
Un altro esempio è dato dai loro attacchi alla libertà di stampa. A quanto pare, detestano persino la satira di South Park, ritenendo di avere diritto ad una ricchezza pubblica senza dover portare alcun bagaglio.
Forse Harry & Meghan si recheranno a Londra a maggio, forse no. Ma una cosa è certa: restano noiosi come sempre.
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