Un numero imprecisato di bambini migranti sfruttati illegalmente per il lavoro negli Stati Uniti

IMMIGRAZIONE

APPROFONDIMENTO | I bambini migranti provenienti dall’America centrale vengono impiegati per lavori manuali pericolosi in oltre 20 Stati, in violazione delle leggi sul lavoro minorile, come ha scoperto un’inchiesta del New York Times. Dal 2017, almeno dodici sono morti a causa di lesioni in ambienti di lavoro pericolosi come fabbriche e cantieri.

Come avviene: I genitori impoveriti che non hanno i requisiti per entrare negli Stati Uniti inviano i loro figli attraverso il confine da soli per trovare uno “sponsor”, spesso un parente. Il Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani (HHS) non controlla adeguatamente questi sponsor, molti dei quali mandano i bambini migranti a svolgere questi lavori sotto sfruttamento per pagare le loro spese e inviare denaro ai genitori. L’HHS non è riuscito a tenere traccia della posizione di oltre 85.000 bambini sponsorizzati.

Il ruolo dell’amministrazione Biden: Mentre il lavoro minorile degli immigrati è aumentato per quasi un decennio, i numeri sono esplosi nel 2021, quando oltre 250.000 minori non accompagnati hanno attraversato il confine sotto lo sguardo dell’amministrazione di Joe Biden. Un’indagine precedente ha scoperto che l’HHS di Biden ha persino consegnato dei minorenni a dei criminali e trafficanti di sesso come conseguenza degli scarsi controlli del suo programma di sponsorizzazione.

Le conseguenze: In seguito al rapporto del NYTimes, l’amministrazione Biden ha promesso di dare un giro di vite alle aziende che sfruttano i bambini migranti, tra cui Ben & Jerry’s, General Mills, Fruit of the Loom, Ford, General Motors, PepsiCo, Walmart e Target, tutte incentivate a pagare agli immigrati salari irrisori piuttosto che il salario minimo previsto per i lavoratori cittadini. Secondo quanto riferito, Democratici e Repubblicani al Congresso hanno iniziato a indagare e a discutere di soluzioni legislative.