L’FBI e le rivolte di BLM

Ron DeSantis non ha ancora annunciato una candidatura per il 2024, ma con le sue recenti visite a tre Stati democratici, sembra proprio che stia cercando di fare le cose in grande. Oggi ci occupiamo di:

Il coinvolgimento dell’FBI nelle rivolte di Black Lives Matter del 2020,
I comizi di Ron DeSantis con i sindacati di polizia negli Stati chiave,
Il sostegno all’immigrazione ai minimi storici negli Stati Uniti,

E tutto quello che c’è da sapere…

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FBI

L’FBI si è infiltrata nel movimento BLM per istigare alla violenza nel 2020, secondo un rapporto

APPROFONDIMENTO | Nell’estate del 2020, l’FBI ha usato Michael Windecker, un criminale violento, per avvicinarsi agli attivisti di Black Lives Matter a Denver. Mentre scoppiavano le proteste per la morte di George Floyd, Windecker ha aiutato gli agenti ad arrestare gli attivisti del movimento per diversi crimini al fine di “combattere i terroristi“, secondo i documenti, i filmati e le interviste ottenute da The Intercept.

Combattere il terrorismo incitandolo? Windecker ha aiutato ad organizzare diverse proteste contro la polizia che sono diventate violente. Insieme ad un agente dell’FBI sotto copertura ha anche cercato di incoraggiare due attivisti a pianificare cospirazioni violente, offrendosi di fornire armi ed altre necessità. Un’idea era quella di assassinare il procuratore generale del Colorado ed un’altra era quella di “far saltare in aria un c***o di tribunale”. Nessuno dei due attivisti aveva accettato di aderire ad un complotto violento, ma Windecker ha fatto arrestare uno di loro per avergli comprato una pistola.

Sappiamo anche che: L’FBI ha sorvolato con degli aerei di sorveglianza le folle dei manifestanti di Black Lives Matter in tutti gli Stati Uniti nel 2020. Nello stesso anno, l’FBI ha utilizzato oltre una dozzina di informatori ed agenti per infiltrarsi nel gruppo antigovernativo Wolverine Watchmen ed ha aiutato i suoi membri ad organizzare un complotto per rapire e rovesciare la governatrice Democratica del Michigan. È interessante notare che l’agente dell’FBI che lavorava con Windecker era soprannominato “Red”, lo stesso soprannome di un agente coinvolto nel complotto in Michigan incaricato di fornire esplosivi.

Il quadro generale: Per decenni, l’FBI ha utilizzato agenti ed informatori per cercare di provocare radicali politici o religiosi e indurli a commettere violenze, al fine di arrestarli. Poiché le prove recenti mostrano un orientamento anti-conservatore da parte dei leader dell’FBI, queste pratiche non etiche sollevano interrogativi preoccupanti sul coinvolgimento del Bureau nella protesta del 6 gennaio davanti al Campidoglio, su cui il Congresso è pronto a indagare.

Notizie da Seguire…

Alla Norfolk Southern è stato ordinato di ripulire i suoi rifiuti. L’Agenzia per la protezione dell’ambiente (EPA) ha imposto alla compagnia ferroviaria di pagare per la pulizia del sito del deragliamento del treno ad East Palestine, in Ohio, anche se lo stava già facendo volontariamente. Dovrà inoltre pagare un programma federale per la fornitura di prodotti per la pulizia alle aziende e ai residenti colpiti dalla fuoriuscita di sostanze chimiche.

Un altro sondaggio mostra una forte sfiducia nei media americani. Secondo un nuovo studio, gli elettori indipendenti sono diventati più scettici nei confronti dei media nell’era post-Trump, il che ha portato a livelli record di opinioni sfavorevoli sui media tra gli americani in generale. Il 50% degli americani ritiene che la maggior parte delle testate giornalistiche intenda “fuorviare, disinformare o persuadere” il pubblico.

Vladimir Putin sospende il Trattato START per la Russia. In un discorso sullo stato della nazione, il presidente russo Vladimir Putin ha sospeso la partecipazione all’ultimo trattato di controllo degli armamenti nucleari rimasto in vigore con gli Stati Uniti, avvertendo Washington che la Russia ha messo in funzione nuove armi nucleari strategiche.

La Corte Suprema dovrà affrontare questioni legali scottanti. La Corte Suprema ha iniziato questa settimana una sessione di due settimane di discussioni che includono il condono del debito studentesco ed un controverso scudo legale per le Big Tech che le rende immuni da responsabilità per quanto postato dagli utenti a patto che le piattaforme non si comportino come degli editori, noto come “Sezione 230”. I giudici hanno riferito di essere indecisi riguardo alla questione del condono del debito studentesco e, secondo quanto riferito, anche sulle argomentazioni legali che circondano la “Sezione 230”, dove sembrano riluttanti ad apportare modifiche sostanziali.

ELEZIONI 2024

Ron DeSantis entra nelle questioni di livello nazionale, e comincia con la criminalità

APPROFONDIMENTO | Lunedì il governatore della Florida Ron DeSantis ha parlato davanti ad alcuni dei più grandi sindacati della polizia degli Stati Uniti, a New York, in Pennsylvania ed in Illinois, dove ha criticato le politiche liberal “morbide nei confronti della criminalità” ed ha promosso la sua visione di come dovrebbe essere un governo conservatore. In ogni visita, il comportamento di DeSantis ha riecheggiato quello dell’ex presidente Donald Trump quando si candidò per la prima volta alle presidenziali nel 2016, in quanto il governatore della Florida ha cercato di catturare la base di sostenitori delle forze dell’ordine (“Back-the-Blue”), che all’epoca sostenne in modo schiacciante Trump.

Ron DeSantis punta al livello nazionale: Sebbene DeSantis non abbia annunciato ufficialmente la sua candidatura alla presidenza, si è concentrato su temi nazionali durante questi suoi colloqui. In ogni visita – sostenuta da un’organizzazione dedicata ad “aiutare DeSantis a diventare nazionale” – il governatore ha sottolineato come il suo approccio al sostegno delle forze dell’ordine abbia prodotto risultati per la Florida, con un tasso di criminalità ai minimi da 50 anni. DeSantis si è spinto fino a rimproverare Joe Biden di essere molto preoccupato per i confini dell’Ucraina “dall’altra parte del mondo“, trascurando la crisi del confine meridionale americano.

2024 in azione: Mentre DeSantis organizzava questi eventi in tre Stati chiave, anche l’ex presidente Donald Trump si è concentrato sulla comunità delle forze dell’ordine. In South Carolina, Trump ha presentato il suo nuovo piano anticrimine in sette punti, ampliando la sua visione “dura contro il crimine” per combattere quella del suo emergente rivale conservatore. Nel frattempo, anche l’ex vicepresidente Mike Pence – che ha ventilato anche lui una candidatura per il 2024 – si occuperà di questioni legate alle forze dell’ordine sempre in South Carolina la prossima settimana.

IMMIGRAZIONE

Il sostegno degli americani all’immigrazione tocca i minimi da 10 anni

APPROFONDIMENTO | Solo il 28% degli americani è soddisfatto degli attuali livelli di immigrazione, con un calo di 6 punti rispetto al gennaio 2022 (34%) e la lettura più bassa in un decennio di sondaggi Gallup. Le opinioni sull’immigrazione sono in linea con i partiti: il 71% dei Repubblicani è favorevole a una diminuzione dell’immigrazione, mentre il 36% degli indipendenti e il 19% dei Democratici sono d’accordo. Questo dato è in aumento rispetto al 40%, al 2% e al 19%, rispettivamente, del 2021.

Come si è arrivati a questo punto: Negli ultimi due anni, gli attraversamenti di migranti al confine tra Stati Uniti e Messico hanno raggiunto i massimi da due decenni: Il 2021 ha registrato 1,7 milioni di tentativi di attraversamento del confine, mentre il 2022 ne ha visti oltre 2 milioni. Con l’avvicinarsi della scadenza a maggio del “Titolo 42”, precedentemente utilizzato durante la pandemia come misura sanitaria temporanea per respingere i migranti, le forze dell’ordine si sono spostate dalle strategie di espulsione a quelle di arresto dei clandestini. In questo contesto, il Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Texas ha sequestrato più di 360 milioni di dosi letali di fentanyl lungo il proprio confine col Messico.

Il quadro generale: In relazione alle crescenti preoccupazioni per l’assenza di gestione dell’immigrazione di massa e del traffico di fentanyl da parte dell’attuale amministrazione democratica, gli americani sono meno favorevoli all’immigrazione rispetto agli ultimi 10 anni. Mentre le preoccupazioni sull’immigrazione si dividono lungo le linee politiche e generazionali, la quantità di americani insoddisfatti dell’attuale stato dell’immigrazione nel paese è complessivamente raddoppiata negli ultimi due anni.