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POLITICA

La Camera ha votato per le rimozione della deputata Ilhan Omar dalla commissione Affari esteri

APPROFONDIMENTO | La Camera dei Rappresentanti ha votato per la rimozione della deputata Ilhan Omar (Democratica del Minnesota) dalla commissione Affari esteri a causa dei suoi precedenti commenti antisemiti.

I dettagli: Il piano di estromissione della Omar è stato sostenuto dai Repubblicani del Congresso, tra cui il presidente della Camera Kevin McCarthy e da più di 2.000 rabbini che hanno firmato una lettera a sostegno della sua rimozione dalla commissione. Il rappresentante Max Miller (Repubblicano dell’Ohio) ha proposto la risoluzione alla Commissione per il Regolamento della Camera per approvare il voto in aula, affermando che i commenti della deputata Omar “hanno portato disonore alla Camera dei Rappresentanti”. Il voto in aula è passato con 218 voti a favore e 211 contrari, con tutti i Democratici che hanno votato contro la risoluzione.

I commenti controversi: Ilhan Omar ha paragonato lo Stato di Israele a gruppi terroristici come i Talebani e Hamas ed ha sostenuto il movimento antisemita BDS (Boycott, Divestment, and Sanctions). La deputata ha anche perpetuato stereotipi antisemiti, come l’affermazione secondo cui la relazione tra Israele e l’America sia “tutta una questione di soldi” e che il Paese ebraico abbia “ipnotizzato” il mondo.

Perché è importante: I commenti di Ilhan Omar su Israele e sul popolo ebraico hanno sollevato preoccupazioni sul modo in cui i suoi pregiudizi possano influenzare le sue decisioni su scala globale qualora avesse mantenuto il suo posto nella Commissione per gli affari esteri, oltre al fatto che la Camera, controllata dai Repubblicani, volesse usare il suo potere per rimuovere uno degli esponenti Democratici più radicali.

Notizie da Seguire…

Il governatore della California Gavin Newsom vuole limitare il porto d’armi. Dopo le sei sparatorie avvenute nel suo Stato questo mese, Newsom sta appoggiando una proposta di legge che vieterebbe il porto d’armi per i minori di 21 anni e richiederebbe un maggiore addestramento per i possessori di tale permesso. Inoltre, limiterebbe la possibilità di portare con sé le armi (anche se nascoste alla vista) in diversi esercizi commerciali privati. In conclusione, il disegno di legge mira ad impedire agli onesti cittadini di reagire e di difendersi nell’eventualità che avvenga una sparatoria. Per saperne di più.

Venti senatori vogliono vietare la vendita delle riserve di petrolio alla Cina. Una nuova proposta di legge bipartisan del sen. Ted Cruz (Repubblicano del Texas) e Joe Manchin (Democratico della West Virginia) limiterebbe le compagnie affiliate al governo cinese nell’acquistare il petrolio dalla Strategic Petroleum Reserve americana. Ciò avviene dopo che Joe Biden negli ultimi mesi ha ripetutamente venduto i barili provenienti dalla riserva strategica per cercare di abbassare i prezzi dei carburanti per gli americani. Per saperne di più.

La Federal Reserve ha aumentato i tassi di interesse di 25 punti base. I rialzi della Fed continuano ad essere i più alti da oltre un decennio e ha segnalato che ne prenderà in considerazione altri in futuro, cercando di abbassare l’inflazione “fino all’obiettivo del 2%”. Il Segretario al Tesoro Janet Yellen ha dichiarato che i continui rialzi comportano un “rischio di recessione”, anche dopo che l’amministrazione Biden ha adottato una nuova definizione più favorevole di recessione. Per saperne di più.

Ted Cruz ha presentato diverse proposte di legge per porre fine alle restrizioni sul COVID-19 a livello nazionale. Tre delle proposte del senatore texano vieterebbero i passaporti vaccinali, gli obblighi alla vaccinazione per lavorare, gli obblighi sulle mascherine e gli obblighi alla vaccinazione per accedere le scuole pubbliche di Washington D.C. Un’altra proposta di legge metterebbe fine alla distribuzione dei trattamenti anti-COVID da parte del governo federale in base alla razza od ad altre caratteristiche. Altre due negherebbero i finanziamenti federali alle organizzazioni che impongono l’obbligo del vaccino ai bambini, richiedendo il consenso dei genitori perché un minore possa sottoporsi alla vaccinazione e infine il divieto agli ospedali di negare un trapianto di organi in base allo status vaccinale. Per saperne di più.

ISTRUZIONE

Il corso di studi afroamericani dell’A.P. ha rimosso gli elementi radicali dopo le critiche di Ron DeSantis

APPROFONDIMENTO | Il Florida College Board ha modificato un corso Advanced Placement (A.P.) per studenti delle scuole superiori sulla storia afroamericana dopo che il governatore Ron DeSantis aveva bloccato una versione precedente. Il governatore ha definito il corso “indottrinamento”, mentre il suo Dipartimento dell’Istruzione ha affermato che violava lo “Stop Woke Act“.

Cosa c’è di diverso ora? In seguito alle critiche di DeSantis, il Florida College Board ha rimosso gli argomenti che trattano gli intellettuali di estrema sinistra associati al femminismo afroamericano, alla Teoria Critica della Razza, all’attivismo LGBTQ ed altro ancora. Argomenti controversi come i risarcimenti per la schiavitù e il movimento Black Lives Matter rimarranno facoltativi per i progetti di ricerca, insieme a un nuovo argomento: il “conservatorismo afroamericano”.

I fatti: Il College Board ha affermato che le modifiche apportate al corso non erano in risposta agli attacchi di DeSantis. Che sia vero o meno, il College Board ha deciso in ultima analisi che i contenuti controversi non erano necessari per cogliere “l’intera gamma della comunità afroamericana“.

Il quadro generale: Ron DeSantis continua a ottenere vittorie nella rimozione dei contenuti di sinistra dalle scuole primarie e dall’istruzione superiore. Il suo approccio duro sta prendendo piede: un funzionario dell’Oklahoma ha recentemente richiesto che i college e le università pubbliche rivelino i finanziamenti per i programmi su diversità, equità ed inclusione dopo che DeSantis aveva fatto lo stesso.

LGBTQ

Il piano di Donald Trump per combattere la “follia del gender”

APPROFONDIMENTO | Donald Trump ha annunciato il suo piano per il 2024 per fermare “la mutilazione chimica, fisica ed emotiva dei nostri giovani” attraverso il suo nuovo “Piano per proteggere i bambini dalla follia della teoria del gender della sinistra“. Il piano si concentra principalmente sull’eliminazione delle pratiche di “cura per l’affermazione del genere”, tra cui la somministrazione ai bambini di bloccanti della pubertà, iniezioni di ormoni e interventi chirurgici per il cambio di sesso.

Giro di vite legislativo: Trump ha promesso di firmare un ordine esecutivo affinché tutte le agenzie federali smettano di promuovere i concetti di transizione di sesso o di genere a qualsiasi età. Il piano legislativo prevede la collaborazione con il Congresso per disincentivare le procedure per il cambio di sesso a tutte le età, rendere illegali le mutilazioni sessuali infantili in tutti gli Stati ed approvare una legge che riconosca maschio e femmina come gli unici due generi.

La parte su Big Pharma: Trump ha promesso che, sotto la sua supervisione, il Dipartimento della Giustizia indagherà su “Big Pharma“ e sui loro tentativi di “commercializzare illegalmente ormoni e bloccanti della pubertà“, nonché sul loro insabbiamento degli “orribili effetti collaterali a lungo termine delle transizioni sessuali“.

Per quanto riguarda l’istruzione: Trump sostiene che qualsiasi scuola che promuova la “follia del gender” dovrà affrontare violazioni dei diritti civili e la perdita dei finanziamenti. Promette inoltre di promuovere un’educazione positiva sulla famiglia nucleare e sui ruoli di genere tradizionali. Il suo piano proteggerà “i diritti dei genitori” nel perseguire il benessere dei loro figli.