Il filmato della telecamera mostra il violento attacco a Paul Pelosi a colpi di martello – New York Post

NOTIZIA

Il filmato della telecamera mostra il violento attacco a Paul Pelosi a colpi di martello

Il filmato della telecamera della polizia pubblicato venerdì rivela il momento in cui Paul Pelosi è stato ferocemente colpito con un martello davanti a due poliziotti da un aggressore squilibrato durante un’irruzione in casa l’anno scorso.

Il video mostra uno sguardo sofferente sul volto di Paul Pelosi mentre si aggrappa al martello mentre il sospetto, David DePape, glie lo strappa dalle dita – pochi secondi dopo che i due avevano aperto la porta ai poliziotti, che hanno chiesto cosa stesse succedendo.

DePape riesce poi a riprendersi il martello e a brandirlo con forza, mentre i poliziotti lo attaccano durante il bizzarro incidente avvenuto nella casa dei Pelosi a San Francisco il 28 ottobre 2022.

L’intero incidente si è svolto in pochi secondi e ha lasciato Paul Pelosi privo di sensi con il cranio fratturato in una pozza del suo stesso sangue.

L’agente di polizia di San Francisco Kyle Cagney e il suo collega erano arrivati alla residenza dei Pelosi per un controllo intorno alle 2:20 del mattino.

Nei secondi cruciali dopo l’apertura della porta, si sente il collega dell’agente Cagney ordinare agli uomini di “gettare il martello” – a cui DePape risponde “Ehm, No“.

“Whoa! Oh, c-o!“, si sente gridare da uno degli agenti mentre DePape prende il controllo dell’attrezzo e lo brandisce nel video.

Paul Pelosi indietreggia quando il martello gli viene strappato via mentre la prima martellata avviene fuori campo, ma mentre gli agenti si precipitano nell’edificio sembra che DePape sia riuscito a sferrare almeno un altro colpo prima che i poliziotti riescano a farlo cadere a terra.

Alla fine, l’agente Cagney strappa il martello dalle mani di DePape, mentre Paul Pelosi rimane a terra a faccia in giù e sanguinante. Dall’apertura della porta fino all’intervento frenetico dei poliziotti contro DePape passano solo 14 secondi.

Gli agenti erano stati chiamati nella residenza quando Pelosi era riuscito a chiamare il 911 in modo discreto durante l’invasione domestica. DePape avrebbe fatto irruzione nella casa da 7 milioni di dollari – che doveva essere monitorata dalla Polizia del Campidoglio – cercando la moglie di Paul Pelosi, l’ex Presidente della Camera Nancy Pelosi.

Durante l’attacco, DePape avrebbe chiesto di sapere “Dov’è Nancy?” e, dopo aver appreso che fosse fuori per lavoro, ha deciso di sfogare la sua frustrazione sul marito, minacciando di legarlo e ringhiando: “Posso farti fuori“, secondo i documenti del tribunale.

Secondo il racconto della polizia, DePape si era introdotto in casa nel cuore della notte e aveva sorpreso Paul Pelosi mentre dormiva, ordinandogli di alzarsi dal letto. Il filmato della videocamera sfata le teorie che sostenevano che i due fossero entrambi nudi al momento dell’incidente.

A novembre, DePape si è dichiarato non colpevole di tentato omicidio, furto con scasso di primo grado e altre accuse.

Il filmato della telecamera è stato proiettato per la prima volta durante l’udienza preliminare di DePape il 14 dicembre. – ma in quell’occasione i procuratori si sono rifiutati di rendere pubbliche le prove.

Mercoledì scorso, un giudice della contea di San Francisco ha stabilito che l’ufficio del procuratore distrettuale dovesse rilasciare il filmato della telecamera insieme alle chiamate al 911 registrate la notte dell’irruzione.

DePape è stato anche colpito da accuse federali e rischia fino a 50 anni dietro le sbarre se condannato.

Parlando con i giornalisti in Campidoglio venerdì, Nancy Pelosi ha dichiarato di non aver visto né sentito il filmato appena diffuso del violento attacco.

“Non ho visto l’irruzione e non ho assolutamente intenzione di vedere l’assalto mortale alla vita di mio marito”, ha dichiarato l’ex presidente della Camera. “Non rilascerò altre dichiarazioni su questo caso mentre procede”.

Ha detto che il recupero del marito Paul “sta procedendo”.

“Sta facendo progressi, ma ci vorrà ancora del tempo”.


NYPost.com

Seguici sui Social


Scopri di più su questa fonte

Il New York Post ha trascorso gli ultimi due anni a raccontare storie e a fare nomi. Grazie ad una copertura superba, a fonti eccellenti e ad un team di redattori di qualità, il NYPost è diventato una destinazione di riferimento per chi vuole un giornalismo con un po’ di brio, per non parlare dei suoi titoli che sono più che divertenti.