
La crisi migratoria di Biden non è mai stata peggiore
Il peggior dicembre nella storia del DHS: 178.840 immigrati illegali sono stati arrestati nel tentativo di attraversare il confine tra Stati Uniti e Messico a dicembre, rendendo questo il totale più alto per il mese dicembre nella storia del DHS.
- Quasi due milioni: Questo è il numero degli immigrati illegali che la Border Patrol ha catturato mentre tentavano di attraversare il confine da quando Joe Biden è entrato in carica.
- 11,921: Il numero di bambini non accompagnati che la Border Patrol ha fermato nel mese di dicembre.
- Circa 500.000: il numero stimato di immigrati illegali che sono fuggiti negli Stati Uniti senza essere arrestati. Forse non sapremo mai chi sono questi individui o dove sono andati.
La causa principale: Le politiche fallimentari di Biden hanno creato la crisi al confine meridionale.
Biden ha:
- Emesso più di 94 ordini esecutivi sull’immigrazione, annullando molte delle politiche di successo dell’amministrazione di Donald Trump.
- Fermato la costruzione del muro al confine.
- Messo fine all’efficace politica del “Remain in Messico“.
- Trasferito con gli aerei i migranti dal confine alle città americane con il favore delle tenebre.
- Permesso agli immigrati illegali di usare gli arrest warrant come forma valida di identificazione per salire sugli aerei.
In conclusione: Il rifiuto di Joe Biden di rendere sicuro il nostro confine ha avuto conseguenze tragiche. Le droghe illegali si stanno riversando in America, e le overdose di fentanyl stanno diventando la principale causa di morte per gli americani tra i 18 e i 45 anni. Le frontiere aperte portano il traffico di esseri umani, la violenza e gli abusi alle nostre porte.
Ma Biden non ha ancora visitato nemmeno una volta il confine. Non gli interessa.
Il recupero degli stati Repubblicani: Le politiche del GOP funzionano

Il rimbalzo degli stati repubblicani: I dati di dicembre appena rilasciati dal Dipartimento del Lavoro confermano che i governatori e le legislature repubblicane sono in testa nel riportare gli americani al lavoro.
I numeri non mentono:
- 16 tra i primi 20 stati per posti di lavoro recuperati dall’inizio della pandemia di Coronavirus sono governati da governatori Repubblicani.
- 18 tra i primi 20 stati per posti di lavoro recuperati hanno legislature controllate dai Repubblicani.
- I primi 9 stati per posti di lavoro recuperati sono tutti guidati da Repubblicani.
- I primi 10 stati con i tassi di disoccupazione più bassi sono tutti guidati da Repubblicani.
“I governatori e le legislature repubblicane danno risultati, mentre Joe Biden e i governatori Democratici stanno lasciando gli americani indietro”, ha detto la presidente del RNC Ronna McDaniel.
“Nonostante le spese sconsiderate di Biden, i prezzi alle stelle e gli obblighi forzati, l’impegno dei Repubblicani verso politiche economiche conservatrici e di buon senso sono in testa”.
In conclusione: Mentre gli stati repubblicani rimettono gli americani al lavoro, le politiche dei Democratici che uccidono il lavoro e le chiusure economiche stanno distruggendo i loro stati.
NUOVO EPISODIO: Podcast “Real America” con il capogruppo della minoranza alla Camera Steve Scalise
Parlando del 2022: La presidente del RNC Ronna McDaniel ha rilasciato un nuovo episodio del suo podcast “Real America” con il capogruppo di minoranza della Camera Steve Scalise.
La posta in gioco è alta: I due hanno discusso dell’impatto sulla vita reale delle politiche radicali di Joe Biden, le sue debolezze come comandante-in-capo, l’importanza di riprendere la Camera nel 2022 ed il ruolo di Scalise come capogruppo di minoranza.
A Biden non importa: “È così importante capire che non si tratta di incompetenza. Questo è intenzionale. Questa è la loro visione del mondo. Biden non vuole un’America più forte. Sta gestendo il nostro paese, e le politiche che sta mettendo in atto sono intenzionali”, ha detto la presidente Ronna McDaniel.
Ogni voto conta: “Nessuno ha una scusa per rimanere a casa”, ha detto Steve Scalise. “Abbiamo bisogno di persone che vadano a votare e, quando vanno a votare – assicurandosi anche che stiano proteggendo l’integrità del sistema di voto – si ottiene il giusto risultato. Tutti hanno un voto e noi lottiamo per quel diritto di voto per tutti”.
Espandere il Partito, investire nelle Comunità
Il Comitato Nazionale Repubblicano (RNC) continua a far crescere il Partito, ad investire nelle comunità e a mobilitare il sostegno in vista delle elezioni di metà mandato.
- Questa settimana, il RNC ha aperto due nuovi centri comunitari – parte dell’impegno multimilionario del RNC per le minoranze e degli investimenti a lungo termine nelle comunità.
Houston, Texas: Il RNC ha aperto il suo quarto centro comunitario ispanico in Texas e l’ottavo in tutto il paese.
- Poiché gli elettori ispanici continuano a spostarsi verso il Partito Repubblicano, i nostri centri comunitari stanno pavimentando la strada che gli elettori percorreranno per essere ascoltati, impegnarsi ed essere coinvolti.
Contea di Robeson, Carolina del Nord: Il RNC ha aperto il suo primo centro comunitario per nativi americani. Dopo aver visto aumentare i consensi nelle comunità dei nativi americani nel 2020, il RNC si sta assicurandosi di continuare a far crescere il Partito nel 2022 ed oltre.
- “Il nuovo centro comunitario – il primo ufficio per nativi americani che il RNC sta aprendo ovunque negli Stati Uniti in questo ciclo elettorale – è il gioiello nella corona dell’approccio”, ha riportato l’Indigenous Wire.
Il RNC ha celebrato la settimana della scelta della scuola
Il Partito Repubblicano si è unito a migliaia di famiglie ed insegnanti in tutto il paese per celebrare la libertà nell’istruzione K-12.
Via di fuga: La scelta della scuola permette agli studenti, specialmente quelli intrappolati nei distretti in crisi, di trovare l’ambiente per l’apprendimento che meglio si adatta alle loro esigenze.
- Grazie alle leggi sulla scelta della scuola, gli studenti di tutta l’America hanno approfittato di scuole charter, scuole private, homeschooling, apprendimento a distanza, voucher ed opzioni per le iscrizione aperte.
- Le minoranze e gli studenti a basso reddito sono alcuni dei maggiori beneficiari e sostenitori della scelta scolastica.
Le famiglie prima di tutto: Il Partito Repubblicano crede che i genitori, non i burocrati del governo, siano quelli che meglio capiscono i bisogni accademici dei loro figli.
In piedi con gli studenti: Il RNC difenderà e sosterrà sempre l’espansione della scelta scolastica in tutto il paese, assicurando che ogni bambino abbia accesso all’istruzione che meglio soddisfa le sue esigenze.
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